venerdì 5 luglio 2013

LA PRATICA DELLA PAROLA

"Ho assaporato con gusto le parole, già, le parole scaturite da un incontro tra fratelli di campagna, certe parole che talvolta dilettano più dei piaceri della carne. Le parole: scrigni che raccolgono una realtà isolata e la trasformano in un momento da antologia; maghi che mutano la faccia della realtà, la impreziosiscono al punto di renderla memorabile e le offrono un posto nella biblioteca dei ricordi. Ogni esistenza è tale grazie al rapporto osmotico fra parola ed evento, in cui la prima riveste il secondo con l'abito della gala."
Muriel Barbery, Estasi culinarie


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